"Nell'augurare il benvenuto in Sicilia al ministro Michele Fitto, che nel pomeriggio partecipera' a Taormina al seminario di studi su federalismo e piano per il Sud auspico che oggi possa fare chiarezza su una serie di questioni cruciali per il futuro della Sicilia. Ci auguriamo che questa occasione possa essere foriera di nuove considerazioni rispetto a quelle contenute nel Piano nazionale di riforma che sara' presentato a Bruxelles venerdi prossimo". Lo dice Gaetano Armao, assessore per l'Economia .

"La prima: gli impegni del Governo nazionale a recepire gli emendamenti presentati dalle Regioni a Statuto speciale sui decreti attuativi del federalismo fiscale, senza i quali i testi approvati dall'esecutivo relegano la Sicilia ai margini dell'economia del Paese; la seconda: tempi certi per la presentazione del decreto sulla perequazione infrastrutturale per la Sicilia e per il Sud, senza il quale non si puo' accettare il federalismo fiscale; la terza: tempi di presentazione del Piano per il Sud con risorse vere e impegni concreti che, ci auguriamo, non ripeta le stesse indicazioni dei Programma nazionale di riforma che il ministro Tremonti si appresta a presentare, e i cui contenuti per alcuni versi ricordano il Rapporto Franchetti-Sonnino del 1876; la quarta: tempi e forme di accreditamento alla Sicilia delle risorse del Fas 2007-2013 per le quali la Sicilia continua ad anticipare risorse di cassa e il cui ritardo rischia di pregiudicare, ove non l'avesse gia' fatto, la reali zzazione di importanti opere infrastrutturali da cofinanziare con i fondi europei".

Come riportato dalla Presidenza della Regione Sicilia